Scambiare il Velluto per Contante: Cosa Significa per il Marchio e la Comunità il Passaggio di Soho House a Privato
Un'Esclusiva di Soho House Insider
La notizia che ha dominato le chiacchiere creative, da Shoreditch a Soho Beach House Miami, è ufficiale: Soho House & Co Inc. (SHCO) sta lasciando i mercati pubblici. Dopo quattro anni turbolenti come entità quotata in borsa, la piattaforma di membership globale ha firmato un accordo definitivo per diventare privata in un affare mastodontico che valuta l'impresa a circa 2,7 miliardi di dollari.
Non si tratta solo di una transazione finanziaria; è un ritiro strategico volto a proteggere l'anima stessa del club, che molti sentivano stesse venendo erosa dalle richieste di Wall Street.
Il Ritiro: Perché Abbandoniamo il NYSE
Quando la società madre, precedentemente Membership Collective Group (MCG), è diventata pubblica nel 2021, il titolo è debuttato a 14 dollari per azione. Da allora, le [1] performance finanziarie sono state sotto intensa pressione, con la valutazione che si è quasi dimezzata prima dell'offerta di acquisto. Nonostante abbia fornito [2] una crescita dei ricavi costante e impressionanti aumenti dell'EBITDA rettificato tra il 2022 e il 2024, il paradosso centrale è rimasto [3]: Come si può mantenere l'"esclusività altamente pubblica" di un club privato mentre si affrontano i costosi requisiti e il costante controllo di essere pubblici?
La risposta, apparentemente, è: Non lo fai.
La situazione è culminata dopo un severo rapporto di un venditore allo scoperto da parte di GlassHouse Research nel febbraio 2024, che dichiarava che SHCO aveva un "modello di business rotto e una contabilità terribile", mettendo a rischio la sua vitalità. Sebbene la società [2] [4] "rifiuti fondamentalmente" queste affermazioni, il danno era fatto. [5] La necessità di generare profitto per soddisfare gli investitori pubblici si scontrava direttamente con l'esperienza centrale dei membri. I clienti di lunga data si sono lamentati [6] che l'espansione rapida aveva diluito il marchio, portando a sovraffollamento e problemi di servizio, confermando la preoccupazione ampiamente dibattuta [6] [6]: Esclusività e scala semplicemente non si mescolano.
Il Nuovo Circolo Interno: MCR, Apollo e l'Investitore Tecnologico
La transazione è guidata da un gruppo di investitori, confermando che il futuro di SHCO è saldamente nelle mani di operatori di ospitalità esperti e pesi massimi finanziari.
I Finanziatori e Operatori Finanziari
- MCR Hotels Prende il Comando: Il gruppo di investitori è guidato da MCR Hotels, noto come il terzo più grande proprietario-operatore di hotel negli Stati Uniti. Il CEO e Presidente di MCR, Tyler Morse, si unisce al Consiglio di Amministrazione di Soho House come Vice Presidente. Morse vede questa come un "opportunità strategica per combinare [l'expertise operativa di MCR] con uno dei marchi più distintivi dell'ospitalità".
- Apollo e Goldman Sachs [7]: L'affare è sostenuto da un finanziamento sostanziale, inclusa una soluzione di capitale ibrido da fondi gestiti da affiliate di Apollo. Apollo sta fornendo oltre 700 milioni di dollari in finanziamenti azionari e di debito, inclusa una grande struttura di prestito senior garantito. Goldman Sachs Alternatives [8] [7], un azionista esistente, sta anche continuando il suo supporto finanziario e mantenendo la maggior parte della sua partecipazione.
- L'Influenza di Hollywood [8]: Aggiungendo un tocco distintivo di Soho House, l'attore e investitore tecnologico Ashton Kutcher sta guidando un consorzio di nuovi investitori strategici e si unirà anche al Consiglio di Amministrazione.
La Partecipazione Controllante Rimane [7]
Fondamentalmente, non si tratta di un completo takeover esterno. I poteri originali stanno mantenendo il loro controllo, assicurando che l'etica del marchio rimanga ancorata:
- Il Presidente Esecutivo Ron Burkle e The Yucaipa Companies LLC stanno mantenendo i loro interessi azionari di controllo per mantenere il controllo di maggioranza dell'azienda.
- Il fondatore Nick Jones [7] e il principale azionista Richard Caring stanno anche mantenendo la maggior parte delle loro azioni. [7]
La Sostanza: Azionisti e Battaglie Legali
Per gli azionisti non affiliati, la transazione offre 9,00 dollari per azione in contante, rappresentando un premio dell'83% rispetto al prezzo delle azioni prima dell'annuncio dell'offerta iniziale nel dicembre 2024.
Tuttavia, la struttura dell'affare [9], che coinvolge pesantemente azionisti di controllo come Ron Burkle e Yucaipa, ha innescato indagini da parte di numerosi studi legali per i diritti degli azionisti. Queste indagini riguardano principalmente potenziali violazioni del dovere fiduciario a causa dell'influenza controllante di Burkle e Yucaipa, che detengono collettivamente il 62,3% del potere di voto.
L'investitore attivista Dan Loeb [10] [11], che deteneva una partecipazione del 9,9%, aveva precedentemente opposto un piano di privatizzazione, etichettandolo come un "affare favorevole" a causa dei "chiari conflitti di interesse e dell'influenza indebita" di Burkle. Le critiche di Loeb evidenziano [12] preoccupazioni riguardo all'equità del processo di vendita e la possibilità di offerte migliori se fosse stato perseguito un processo di offerta più aperto e competitivo.
Nonostante la controversia [13], il Comitato Speciale del consiglio, composto da direttori indipendenti, ha ritenuto che l'offerta di 9,00 dollari per azione fosse consigliabile e giusta per gli azionisti. Il comitato, assistito da consulenti legali e finanziari indipendenti, ha raccomandato all'unanimità la transazione. La fusione dovrebbe chiudersi entro la [14] fine del 2025, dopo di che le azioni comuni di SHCO smetteranno di essere scambiate alla Borsa di New York. [15]
Guardando Avanti: Il Futuro Privato
Il CEO Andrew Carnie ha osservato che il ritorno alla proprietà privata consentirà al Gruppo di accelerare le efficienze operative e ampliare il portafoglio del club senza i pesi del controllo del mercato pubblico. Questo cambiamento dovrebbe liberare la direzione per concentrarsi esclusivamente sulla qualità del servizio, sull'"esperienza del membro" e sulla crescita internazionale sostenibile.
In un movimento simultaneo [16] che segnala un rinnovato focus sulla salute aziendale, la società ha anche annunciato la nomina di Neil Thomson come nuovo Chief Financial Officer, a partire dal 18 agosto 2025, succedendo a Thomas Allen. Thomson porta una vasta esperienza dal suo precedente ruolo di CFO presso Tasty Restaurant Group, e la sua expertise è attesa come strumentale per scalare l'azienda.
L'obiettivo ora è [17] [18] riconquistare il "potere culturale" del club e concentrarsi sulla missione originale: creare una casa per le persone creative per unirsi e appartenere. Il destino dell'impero, che gestisce 46 Soho Houses, otto sedi di Soho Works e marchi globali come The Ned e Scorpios, è ora tornato dietro le porte private da cui è iniziato nel 1995. [19] [20]